Zenzero: a cosa serve, proprietà, benefici, uso e controindicazioni (2024)

Tonico, stimolante, digestivo, antinfiammatorio e tanto altro.. questo è lo zenzero. Una spezia dalle grandissime proprietà curative! Scopri a cosa serve, le sue proprietà e le possibili controindicazioni.

  • Proprietà dello zenzero
  • Quanto zenzero si può mangiare al giorno?
  • Cosa succede se si mangia zenzero tutti i giorni
  • Utilizzare lo zenzero in cucina
  • Utilizzare lo zenzero a scopo terapeutico
  • Controindicazioni dello zenzero
  • Versione ebook: Zenzero, proprietà e consigli

Ricco di proprietà, lo Zenzero (Zingiber officinale Roscoe), conosciuto anche con il nome inglese Ginger, è una pianta erbacea perenne, alta circa 90cm e appartenente alla famiglia delle Zingiberacee.

Zenzero: a cosa serve, proprietà, benefici, uso e controindicazioni (1)

La pianta del Ginger presenta un fusto sotterraneo, formato da un rizoma ramificato da cui nascono i fusti vegetativi. La parte più studiata e apprezzata per le sue qualità è proprio il rizoma, ricco di olio essenziale, gingerina, zingerone, resine e mucillagini.

Originario dell’India e della Malesia, lo zenzero si sviluppa meglio in posti tropicali (con alte temperature e umidità elevata) anche se è possibile coltivarlo alle nostre latitudini senza troppi problemi, sia in terra piena che in vaso (che deve essere largo poiché la pianta si sviluppa in larghezza). Per coltivarlo in casa è possibile prendere il rizoma e piantarlo sotto la terra a pochi centimetri e annaffiare spesso, con poca acqua. In inverno bisogna stare attenti alle basse temperature che possono danneggiare la pianta.

Il rizoma di zenzero, come accennato, è ricco di oli essenziali e di gingerolo, shogaolo e paradolo, e viene utilizzato da moltissimi anni nella medicina orientale. Anche la medicina europea ha da sempre riconosciuto le proprietà curative di questa pianta, che viene elencata tra quelle utilizzate e studiate da Galeno e in seguito anche dai Romani, come dimostrano gli scritti di Plinio il vecchio.

Successivamente, i benefici apportati dal consumo di zenzero sono stati approfonditi da numerosissimi studi, condotti per evidenziare in maniera più specifica tutte le sue capacità e i meccanismi d’azione.

Lo zenzero viene sempre più spesso consumato anche nelle cucine occidentali e lo troviamo con facilità in tutti i nostri supermercati. Può essere acquistato fresco oppure grattugiato ed essiccato, sotto forma di polvere. Nel primo caso vengono maggiormente mantenute le proprietà benefiche della pianta; nel secondo caso si ha il vantaggio di poter conservare il prodotto per un tempo più lungo.

Leggi anche: Zenzero e limone: i benefici e 5 ricette speciali

Le proprietà dello Zenzero

Lo zenzero è ricco di diversi minerali benefici come magnesio, ferro, zinco e di alcune vitamine del gruppo B e di vitamina E. Oltre a questi fondamentali nutrienti è ricco di alcuni polifenoli essenziali, che garantiscono alla spezia le tantissime proprietà curative di cui gode. Vediamo ora in dettaglio le sue caratteristiche nutrizionali, per poi capire in dettaglio a cosa serve lo zenzero.

Valori nutrizionali per 100g di zenzero fresco:
Acqua78,89 g
kcal80
Proteine1,82 g
Carboidrati17,77 g
Fibre2,0 g
Grassi0,75 g
Sodio13 mg
Potassio415 mg
Fosforo34 mg
Calcio16 mg
Magnesio43 mg
Ferro0,6 mg
Zinco0,34 mg
Vitamina C5 mg
Vitamina B20,034 mg
Vitamina B30,75 mg
Vitamina B6 0,16 mg
Folati11 µg
Vitamina E0,26 mg
Indice glicemico15
Colesterolo0 g
(fonte USDA)

✓ Contro la nausea

Tra le tante virtù, lo zenzero serve a ridurre la nausea. Grazie alle sue proprietà infatti, è usato tradizionalmente come digestivo e amaro-tonico. Diversi sono gli studi che hanno dimostrato una sua reale efficacia contro la nausea, in particolare è molto apprezzato in caso di nausea da gravidanza (dove il consumo di zenzero ha statisticamente diminuito la sensazione di vomito), mal d’auto e mal di mare. A tale scopo, un infuso preparato con 5 grammi di radice di zenzero in 1/2 litro d’acqua o la radice da masticare risulta assai efficace contro la nausea.

✓ Aiuta contro ulcera e gastrite

Lo zenzero fa bene a tutto l’apparato digerente grazie alle sue proprietà gastroprotettive ed è molto utile (se utilizzato a basse dosi) anche contro la gastrite e ulcere intestinali. I suoi principi attivi, infatti, sono molto efficaci contro l’Helicobacter pylori, il batterio responsabile proprio delle ulcere allo stomaco.

✓ Digestivo e utile per sgonfiare la pancia

Questa spezia stimola la digestione, combatte la diarrea e aiuta l’eliminazione dei gas intestinali, risulta quindi un utile rimedio contro la pancia gonfia.

✓ In caso di stati influenzali

Stimolante del sistema immunitario, lo zenzero è da millenni utilizzato dalle popolazioni asiatiche per combattere raffreddore e febbre. È anche un valido aiuto contro tosse e catarro. Grazie alle sue proprietà antisettiche e antinfiammatorie inoltre, è di grande aiuto anche in caso di infiammazioni alla gola (faringite, laringite, ecc..).

✓ Proprietà antivirale e antimicrobica

Ha proprietà antivirali e antimicrobiche ben documentate e il suo consumo può, pertanto, aiutare in caso di infezioni di vario genere. Per esempio è stato dimostrato nel 2013 l’effetto dello zenzero in caso di infezione da virus respiratorio sinciziale umano: lo zenzero fresco (e non disidratato) è in grado di inibire l’adesione del virus alle cellule umane.

✓ Antinfiammatorio e analgesico

Recenti studi hanno dimostrato che lo zenzero, grazie alle sue spiccate proprietà antinfiammatorie, allevia il mal di testa, riduce efficacemente i dolori articolari e muscolari e allevia le infiammazioni di stomaco ed esofago.

Leggi anche: Zenzero: uno dei sette antinfiammatori naturali

✓ Alleato del cuore

Il rizoma di zenzero è un buon anticoagulante e come tale contribuisce a rendere più fluido il sangue e ridurre il rischio di formazione di coaguli. Inoltre, è alleato del cuore poiché aiuta ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. In particolare, il consumo di zenzero ha evidenziato un miglioramento nei livelli ematici di colesterolo totale e colesterolo-LDL. Conseguentemente, grazie anche all’effetto anti-infiammatorio, è in grado di prevenire la formazione di placche aterosclerotiche e successive patologie cardiovascolari.

Infine, sembra essere in grado di abbassare la pressione sanguigna grazie alla sua capacità di agire da vasodilatatore e ridurre la coagulazione sanguigna. Per maggiori informazioni a riguardo, vi invitiamo a leggere il nostro approfondimento dedicato agli effetti dello zenzero sulla pressione.

✓ Utile in caso di glicemia alta

Diverse evidenze sottolineano l’effetto del consumo di zenzero sulla glicemia e la resistenza insulinica. In particolare in uno studio condotto su 88 partecipanti il consumo di 3 gr di zenzero al giorno per 8 settimane ha determinato una riduzione della glicemia del 10%.

✓ Contro i dolori mestruali

Utilizzare integratori a base di zenzero contribuisce a ridurre i dolori alla pancia durante i primi giorni del ciclo. Questo effetto è dovuto alla sua spiccata capacità antinfiammatoria. Ricordiamo che prima di assumere qualsiasi integratore è opportuno chiedere il parere del proprio medico, perché non sono privi di controindicazioni.

✓ Stimola il metabolismo

Lo zenzero, così come altre spezie, possiede proprietà termogeniche, vale a dire che riesce a stimolare il metabolismo, aiutando così a bruciare più calorie. È principalmente per questo motivo che viene consigliato come un aiuto in più nelle diete dimagranti. Per approfondire ulteriormente questa proprietà, vi invitiamo a leggere il nostro articolo: Dimagrire con lo zenzero: scopri come e perché lo zenzero fa dimagrire.

✓ Prevenzione oncologica

Lo zenzero, e in particolare i gingeroli e gli shogaoli in esso contenuti, sembrano dimostrare un effetto anti-proliferativo su diverse linee tumorali. L’azione è stata vista in particolare in caso di cancro prostatico, gastrointestinale, pancreatico ed epatico. Le ricerche hanno anche dimostrato come gli shogaoli sarebbero in grado di inibire la crescita cellulare e al tempo stesso di stimolare l’apoptosi, ovvero la morte cellulare programmata. Sembrerebbe inoltre che l’effetto tossico non venga esercitato nei confronti delle cellule sane.

Inoltre, di recente un gruppo di ricercatori del Hormel Institute (Università del Minnesota) avrebbe messo in evidenza proprietà antitumorali di questa spezia nei casi di carcinomi del colon-retto: assumere zenzero ogni giorno infatti, avrebbe una funzione protettiva contro i tumori del colon retto. Ann Bode, il ricercatore a capo dello studio, ha dichiarato: “Alle piante della famiglia dello zenzero sono attribuiti poteri preventivi e terapeutici, oltre ad un’attività anti-cancro“.

Guarda il nostro video:

Quanto zenzero mangiare al giorno

Un pezzetto di radice fresca o secca si può masticare all’occorrenza in caso di dolori intestinali, nausea o crampi allo stomaco. Generalmente si consiglia di non assumere più di 15/20 grammi di rizoma fresco o 3/4 gr di radice secca o polvere al giorno, per evitare l’insorgere di fastidiosi disturbi intestinali.

Per quanto riguarda gli estratti, invece, secondo la commission E, le dosi per ottenere benefici con estratti di zenzero sono: Estratto fluido 1:1 (g/ml): 0,25-1 ml, tre volte al giorno; Tintura madre 1:5 (g/ml): 1,25-5 ml, tre volte al giorno. In ogni caso è sempre bene attenersi a quanto riportato dal produttore.

Cosa succede se si mangia zenzero tutti i giorni

Sintetizzando quanto visto sopra, quindi, possiamo dire che mangiare lo zenzero tutti i giorni nelle sue diverse forme e nelle quantità consigliate, ci aiuterà nel periodo invernale, e non solo, a lenire gli stati infiammatori e a combattere i malesseri influenzali anche di tipo batterico e virale, come il mal di gola e i lievi problemi respiratori. Aiuterà inoltre il nostro sistema cardiovascolare grazie alla sua azione ipolipemizzante ed ipoglicemizzante. Anche l’intestino ne trarrà beneficio poiché, come abbiamo visto, stimola la digestione e protegge la mucosa gastrica e intestinale. All’occorrenza potrebbe aiutarci a contrastare la nausea. Se stiamo seguendo una dieta ipocalorica allo scopo di perdere peso, inoltre, ci offrirà un valido aiuto grazie all’attività stimolante nelle reazioni metaboliche.

Zenzero: a cosa serve, proprietà, benefici, uso e controindicazioni (2)

Qualche consiglio su come utilizzare lo zenzero

✓ Utilizzare lo Zenzero in cucina

Di questa pianta si utilizza in cucina il rizoma (chiamato anche radice), spesso grattugiato o ridotto in polvere. Questa spezia dal sapore fresco e leggermente piccante si utilizza nei piatti a base di carne, pesce e verdure. Inoltre è molto utilizzato per preparare torte e biscotti (specie quelli natalizi). Con lo zenzero (fresco o secco) si può preparare un ottimo decotto dalle proprietà digestive. Talvolta vengono usati anche i germogli, le foglie e le infiorescenze che si possono consumare crudi o cotti. Il Ginger si usa fresco o essiccato, sia a pezzi che ridotto in polvere da usare su numerose preparazioni culinarie. Per tagliare lo zenzero fresco è sufficiente prendere un coltello, tagliare la parte desiderata e sbucciarla, facendo attenzione a non tagliarsi. Successivamente, se necessario, potrà essere tagliato a pezzetti più piccoli.

Per saperne di più sugli usi di questa spezia in cucina vi invitiamo a leggere la nostra guida completa: Come utilizzare lo zenzero in cucina.

✓ Utilizzare lo zenzero a scopo terapeutico: quanto usarne?

Lo zenzero può essere usato per via esterna o interna. Nel primo caso, è possibile ricorrere a impacchi di zenzero da applicare localmente per contrastare artriti e dolori muscolari.

Per via interna, invece, lo si può usare in diverse forme. In generale, per beneficiare delle sue proprietà si può utilizzare una tisana, oppure può essere utilizzato sotto forma di polvere (1 gr circa) da mescolare con un bicchiere di acqua calda.

Per fare la tisana allo zenzero si procede così: tagliate a fette sottili (o piccoli cubetti) circa 10 gr di radice fresca privata della pellicina esterna, lasciatela bollire in acqua per 7/8 minuti, spegnete il fuoco e filtrate. In alternativa potete preparare una tisana con zenzero secco, il procedimento è il medesimo però utilizzatene circa 1 grammo. Una volta preparata la vostra tisana allo zenzero potete gustarla così com’è o aggiungere a piacere miele e/o succo di limone.

Inoltre, lo zenzero lo si può assumere sotto forma di capsule, estratto liquido o secco da usare secondo le modalità riportate sulla confezione. Secondo la farmacopea tedesca, un buon integratore di zenzero dovrebbe avere una titolazione ad almeno il 4% in gingeroli.

Infine, in commercio vi è anche l’olio essenziale di zenzero, da diffondere nell’aria o da utilizzare per via cutanea.

Zenzero: controindicazioni, effetti collaterali e interazioni

Vediamo ora le controindicazioni dello zenzero e quando è meglio non assumerlo. Sebbene sia utile in caso di nausee, consultare il medico prima di utilizzarlo in gravidanza. Evitare l’assunzione in caso di allergia a uno o più componenti presenti. L’allergia allo zenzero si nota con la comparsa di rossori sulla pelle ed eruzioni cutanee.

Inoltre è bene non abusare di zenzero: l’uso massiccio, infatti, può provocare gastrite, ulcere e gonfiori intestinali invece che curarli. Nel caso si soffra di questi disturbi gastrointestinali è bene consultare il medico prima di assumere questa spezia, che valuterà la possibilità o meno di assumerla (iniziando comunque con piccole dosi).

Deve evitare l’uso di zenzero anche chi assume farmaci antinfiammatori e ipotensivi. Dato il suo effetto fluidificante del sangue, si consiglia sempre di consultare il medico prima di farne uso nel caso in cui si assumono farmaci antiaggreganti e anticoagulanti (Coumadin, Cardioaspirina, ecc…).

Zenzero: a cosa serve, proprietà, benefici, uso e controindicazioni (3)

Zenzero: scarica il mini-ebook

Scopri tutto sullo zenzero: le proprietà benefiche, gli utilizzi in cucina, gli usi cosmetici e altre curiosità.

Scarica il pdf sullo Zenzero ↓

Curiosità
Nell’antichità gli indiani usavano masticare zenzero quale purificatore dell’alito prima delle cerimonie religiose: con la bocca purificata infatti potevano cantare e parlare agli dei.

Zenzero: a cosa serve, proprietà, benefici, uso e controindicazioni (4)

Continua a leggere:

  • Scopri le proprietà dimagranti dello zenzero
  • Zenzero, limone e miele: come e perché usarli insieme
  • 20 idee originali per mangiare zenzero e trarne beneficio

Bibliografia

  • Ensiyeh Jenabi. “The effect of ginger for relieving of primary dysmenorrhoea”. Department of Midwifery, Toyserkan Branch, Islamic Azad University, Toyserkan, Iran
  • Jung San Chang, Kuo Chih Wang, Chia Feng Yeh, Den En Shieh, Lien Chai Chiang. “Fresh ginger (Zingiber officinale) has anti-viral activity against human respiratory syncytial virus in human respiratory tract cell lines”. Journal of Ethnopharmacology, Volume 145, Issue 1, 2013.
  • M. Khosravani, M.A. Azarbayjani, M. Abolmaesoomi, A. Yusof, N. Zainal Abidin, E. Rahimi, F. Feizolahi, M. Akbari, S. Seyedjalali, F. Dehghan
    “Ginger extract and aerobic training reduces lipid profile in high-fat fed diet rats”.
  • Ghayur, Gilani. “Ginger lowers blood pressure through blockade of voltage-dependent calcium channels”. Department of Biological and Biomedical Sciences, The Aga Khan University Medical College, Karachi, Pakistan.
  • Mozaffari-Khosravi, Talaei, Jalali, Najarzadeh, Mozayan. “The effect of ginger powder supplementation on insulin resistance and glycemic indices in patients with type 2 diabetes: a randomized, double-blind, placebo-controlled trial”. Department of Nutrition, Faculty of Health, Yazd Diabetes Research Center, Shahid Sadoughi University of Medical Sciences, Yazd, Iran.
  • Zhu, Yingdong et al. “Metabolites of ginger component [6]-shogaol remain bioactive in cancer cells and have low toxicity in normal cells: chemical synthesis and biological evaluation”. PloS one vol. 8,1 (2013): e54677.
  • Viljoen, Estelle et al. “A systematic review and meta-analysis of the effect and safety of ginger in the treatment of pregnancy-associated nausea and vomiting”. Nutrition journal vol. 13 20. 19 Mar. 2014, doi:10.1186/1475-2891-13-20
  • Haniadka, Saldanha, Sunita, Palatty, Fayad, Baliga. “A review of the gastroprotective effects of ginger (Zingiber officinale Roscoe)”. Department of Research, Research and Development, Father Muller Medical College, Kankanady, Mangalore, Karnataka, India.

Tags

Spezie ed erbe aromatiche

Zenzero: a cosa serve, proprietà, benefici, uso e controindicazioni (2024)

FAQs

Quale malattie cura lo zenzero? ›

In particolare, lo zenzero è utile in caso di:
  • nausea e vomito (dovuti sia alla gravidanza che causati da terapie farmacologiche);
  • cinetosi (mal di mare, mal d'auto);
  • tensione addominale e coliche;
  • flatulenza e diarrea;
  • cattiva digestione e dispepsia;
  • sindrome del colon irritabile.

A cosa è controindicato lo zenzero? ›

Lo zenzero è controindicato in gravidanza, durante l'allattamento e nei bambini, e in presenza di ulcere e calcoli biliari.

Chi non deve prendere zenzero? ›

Soprattutto se assunto in elevate quantità, lo zenzero può inoltre favorire la comparsa di patologie del tratto digestivo come le ulcere. Lo zenzero inoltre è sconsigliato: alle persone che soffrono di calcoli biliari, dato che stimola i succhi gastrici e il rilascio di bile da parte della cistifellea.

Quante volte a settimana si può mangiare lo zenzero? ›

Ma quanto zenzero bisognerebbe assumere ogni giorno per ottenere il massimo dei benefici? Generalmente si consiglia una quantità di radice fresca che può variare tra i 10 e i 30 grammi giornalieri.

Cosa fa lo zenzero al corpo umano? ›

È nota la sua funzione stimolante del sistema immunitario, preziosa nella prevenzione dei mali di stagione, ma è bene ricordare anche che lo zenzero facilita la digestione, è antidolorifico e antinfiammatorio e aiuta a combattere i disturbi dovuti a leggere intolleranze alimentari.

Che cosa si cura con lo zenzero? ›

Lo zenzero contiene inoltre vitamina C, magnesio, ferro, calcio e numerose altre sostanze importanti. Lo zenzero e le sue proprietà curative sono un toccasana soprattutto durante la stagione invernale per prevenire e curare la febbre, il raffreddore o la tosse. Normalmente, viene assunto sotto forma di tè.

Cosa fa lo zenzero al fegato? ›

Diversi studi hanno dimostrato che un consumo costante di zenzero, associato ad una corretta alimentazione e ad uno stile di vita sano, è in grado di ridurre le quantità di colesterolo nel sangue e di limitare il suo assorbimento da parte del fegato, favorendone la trasformazione in acidi biliari.

Cosa fa lo zenzero al cuore? ›

Palpitazioni al cuore - lo zenzero può influenzare la pressione del sangue, la capacità di coagulazione e il ritmo cardiaco e assumerlo in dosi eccessive può provocare palpitazioni al cuore. Chi soffre di ipertensione e problemi cardiaci dovrebbe assumere questo prodotto sotto stretta sorveglianza medica.

Qual è il modo migliore per assumere lo zenzero? ›

Un pezzetto di radice fresca o secca si può masticare all'occorrenza in caso di dolori intestinali, nausea o crampi allo stomaco. Generalmente si consiglia di non assumere più di 15/20 grammi di rizoma fresco o 3/4 gr di radice secca o polvere per evitare l'insorgere di fastidiosi disturbi intestinali.

Cosa fa lo zenzero alla pressione? ›

Sei iperteso e ti stai chiedendo se lo zenzero alza la pressione? La risposta è no, lo Zenzero abbassa la pressione. É dimostrato che gli estratti della radice di zenzero hanno effetti benefici sull'ipertensione, e che favoriscono la riduzione dei livelli pressori fisiologici in caso di pressione alta.

Cosa fa lo zenzero ai reni? ›

Lo zenzero fa bene alla digestione ed aiuta a prevenire il mal di stomaco. Gli studi⁹ dimostrano che lo zenzero potrebbe persino rallentare la progressione della malattia renale.

Dove fa bene lo zenzero? ›

Un metabolita primario del gingerolo è noto come (S)-[6]-gingerol-4′- 0-β-glucuronide. Lo zenzero e i suoi metaboliti si accumulano nel tratto gastrointestinale ed esercitano i loro effetti alleviando il dolore grazie alle loro proprietà antinfiammatorie. Calmano il sistema digestivo e alleviano la nausea.

A cosa fa bene lo zenzero crudo? ›

Distende le pareti intestinali favorendo regolarità e le insorgere di infiammazioni batteriche. In tal modo si allevia anche il problema del meteorismo e il gonfiore dopo i pasti. In caso di pasti abbondanti, lo zenzero fresco mangiato crudo, favorisce la digestione.

Quali sono le vitamine dello zenzero? ›

0,750 mg di niacina. 0,26 mg di vitamina E. 0,203 mg di acido pantotenico. 0,160 mg di vitamina B6.

Cosa fa lo zenzero allo stomaco? ›

Effetti Collaterali

L'assunzione eccessiva di zenzero può causare: Dolori e bruciori di stomaco. Disturbi intestinali con flatulenza e diarrea.

Cosa succede al corpo quando si mangia lo zenzero? ›

Gli studi hanno dimostrato che in caso di ingestione superiore a 6 grammi, la radice di zenzero può esacerbare disturbi gastrointestinali come reflusso gastrointestinale, il bruciore di stomaco e la diarrea. Può causare tossicità e potenziare la proprietà anticoagulante del warfarin e causare sanguinamento.

Come si può usare lo zenzero come antinfiammatorio? ›

Oppure puoi usare l'olio essenziale di zenzero come antinfiammatorio contro reumatismi e dolori articolari miscelando qualche goccia in un olio vettore e applicandolo localmente sulla zona dolorante.

Top Articles
Latest Posts
Recommended Articles
Article information

Author: Msgr. Benton Quitzon

Last Updated:

Views: 6129

Rating: 4.2 / 5 (43 voted)

Reviews: 82% of readers found this page helpful

Author information

Name: Msgr. Benton Quitzon

Birthday: 2001-08-13

Address: 96487 Kris Cliff, Teresiafurt, WI 95201

Phone: +9418513585781

Job: Senior Designer

Hobby: Calligraphy, Rowing, Vacation, Geocaching, Web surfing, Electronics, Electronics

Introduction: My name is Msgr. Benton Quitzon, I am a comfortable, charming, thankful, happy, adventurous, handsome, precious person who loves writing and wants to share my knowledge and understanding with you.